Questo week-end Maurizio, Duccio ed io
abbiamo rappresentato il Gruppo al “CAPRAIA WILD TRAIL”.
Con noi c’erano anche Filippo e Giacomo dello “Zero positivo”, ma già sul traghetto all’andata le facce note erano la maggioranza dei partecipanti.
Prima gara il sabato pomeriggio: “Capraia Wild Child Trail”, 40 giovani trailers si sono impegnati su un percorso di 2 km molto tecnico. Fantastico vedere l’ansia da prestazione pre-gara, l’attenzione nel posizionare il pettorale e le facce sudate ma sorridenti a fine gara di tutti questi bambini!
Un applauso allorganizzazione per
questa idea così coinvolgente.
E la domenica mattina…..l’ambita
gara.
Ci aspettavano 20 km di trail in
completa autonomia con tratti molto tecnici e anche difficili.
Brogioni, l’organizzatore, più volte si è raccomandato di correre
facendo attenzione!
Partenza puntuale alle ore 9 dal porto
di Capraia sotto un cielo nuvoloso.
Maurizio è partito tra i top runners,
mentre Duccio ed io siamo rimasti a metà gruppo e per un po’
abbiamo corso insieme.
Subito in salita verso il paese che
abbiamo attraversato ammirandone scorci bellissimi. Usciti dal paese,
un fiume colorato (eravamo quasi 300!!!) ha invaso i sentieri
dell’isola.
E l’isola ha dato il meglio di sé:
pochissimi alberi, una rigogliosa e varia macchia mediterranea
coperta di fiori e tanto profumata,insenature, rocce e un mare molto
invitante.
Pochi km di strade carrabili e tanti km
di single-track tra rocce, terra rossa, poco fango, rami che in
alcuni punti nascondevano addirittura il sentiero, uno stagno..
Fantastica!!
Una bella e
panoramica serie di Sali e scendi e poi, al 9° km, la salita
“spacca-gambe” che ci ha permesso di ammirare l’isola da uno
dei punti più alti.
Ancora alcuni
Sali e scendi e via l’ultima salita. E qui, al 14° km, è finita
la mia gara: mentre superavo delle rocce , sono scivolata e ho urtato
il torace.
Non sono
riuscita più a correre, ho camminato per i restanti 6 km cercando di
godermi il paesaggio dato che era uscito anche il sole, ma la strada
non finiva più e non stavo molto bene. Sono arrivata al traguardo
superata da tutti!!
Peccato, un vero
peccato! L’ultimo tratto in discesa vista porto e paese passava
accanto a costruzioni dismesse con una loro storia che non ho
apprezzato.
Comunque l’ho
finita in 4 ore mentre Maurizio e Duccio sono arrivati insieme poco
sopra le 3 ore.
Adesso sono qui
a casa a scrivere questo post con una costola fratturata!! Che rabbia!
Tanto lo so, mi
conosco: il prossimo anno ci ritorno!!!
Silvia
brava Silvia!!
RispondiEliminaBrava Silvia, non avevo capito che anche te eri a Capraia, comunque sei stata grande, ora riposati, poi si riparte
RispondiEliminami dispiace Silvia.......brava comunque e sicuramente ce la farai l'anno prossimo !!
RispondiEliminaE chissà che da quella costola rotta Dio non possa generare un trailer (maschio) degno di questo nome.
RispondiEliminaAuguri per una guarigione di corsa.
PENSA POSITIVO , LA COSTOLA GUARISCE, TU INTANTO RECUPERI E VEDRAI CHE DOPO RITORNERAI ANCORA PIU' FORTE!!!
RispondiEliminaUMBERTO