Poco dopo l'alba: sparati come proiettili nella macchina del
Mannucci, ci approssimiamo alla meta: il lago di Chiusi. Gara dura oggi, 21 Km
di saliscendi nello splendido paesaggio della Valdorcia.
Due chiacchiere durante l'iscrizione e poi già sotto il
pallone, pronti per la partenza. Io, insieme a una delle tre M con Luciano e
Signora sulla corta, gli altri per la
più blasonata sezione competitiva della kermesse Chiusina.
21Km per loro, 6 per noi.
“6+6 dimostrabili!” mi rintuzza la presidenta in linea di partenza
“6x6...” ironizza Giancarlo due metri più in là.
Pronti, via! 100 metri: loro a destra, noi a sinistra, loro nella mischia, io....secondo!!
Mi giro, non ci credo, rallento: terzo, quarto, quinto, sesto...settimo! Ricomincio a correre, ora mi sento più a mio agio.... mentre tre marmocchi della società canottiera filano via come saette, mi controllo, in fondo in fondo io sono solo al primo giro e così piano-piano arriverò ai promessi 6+6. Il cielo è nero sopra di me, la vedo buia per l'ecomaratona di 18Km a ottobre...
Dunque: cartellino timbrato, si va sul traguardo a fare il tifo a “quelli boni”. Neanche il tempo di arrivare ed eccoti trionfante Giancarlo, passa dritto il traguardo e va a sbuffare 100 metri più in là le fatiche di una gara dura. Porterà a casa il terzo posto di categoria.
Passa un po' di tempo e pian piano iniziano ad arrivare anche gli altri: con un sorrisone durbans Angela a 2.07 si presenta sul traguardo,
seguita di lì a
poco dalla Presidenta visibilmente sofferta,
poi arriva il mitico Valdemarr
come sempre guardingo per via dei fantasmi che gli corrono alle spalle,
poi i
fantasmi (anzi le fantasmesse...) di Valdemarr
e poi.... e poi? L'ambulanza!
Come l'ambulanza? E gli altri? Protesto formalmente con la direzione gara. La risposta è lapidaria. “E' arrivata l'ambulanza, non c'è più nessuno. Gara terminata” Ma come? E i nostri ultimi due superstiti?
Non mi arrendo e con il Sindaco che premia chi passa sul palco e Giancarlo che brama la sua ascesa al podio per il ritiro del premio,
Come l'ambulanza? E gli altri? Protesto formalmente con la direzione gara. La risposta è lapidaria. “E' arrivata l'ambulanza, non c'è più nessuno. Gara terminata” Ma come? E i nostri ultimi due superstiti?
Non mi arrendo e con il Sindaco che premia chi passa sul palco e Giancarlo che brama la sua ascesa al podio per il ritiro del premio,
tengo la posizione.
Imperturbabile, imperterrito, impaziente. Fino a che... eccoli là, una M
davanti e Andreone di scorta. Ce l'hanno fatta!!
La M tira diritta e si aggrappa a un albero, Andreone dichiara ufficialmente, abbiamo lasciato passare l'ambulanza tanto si faceva anche da soli.... mi giro e sento dire lei: “son sfatta!”.
Non voglio saper più nulla di quello che è successo in quella mezz'ora di ritardo sul lago di Chiusi....
Michele