La
partenza del sabato alla volta di Ferrara assomigliava più ad una
scampagnata che un viaggio verso una corsa podistica. I componenti
nel pulmino “societario” Chiara e Filippo (Zero Positivo),
Rossana, Duccio, Maurizio e Stefano veleggiavano alla volta di
Ferrara con una cospicua merenda a base di albicocche secche, banane
e … frittelle di Riso del San Donato. Con alla guida e navigazione
le donne, i maschietti nelle retrovie dell’abitacolo dissertavano
sui tempi da tenere, acciacchi e condizioni meteo previste per il
giorno successivo.
La
sera abbiamo conosciuto parte dei componenti del “Team Livorno
Running”, dove, durante la cena, ci hanno deliziato con la loro
presenza, colorando la serata con spassosi aneddoti dei loro compagni
di corsa… “matileidiulo” …
La
Domenica mattina le condizioni meteo erano le peggiori che si possono
augurare ad un podista, pioggia, freddo e vento. Riecheggiava nella
mente la terzina (ad hoc modificata) di Dante nell’Inferno “Fatti
non foste a CORRERE come bruti ma per seguir virtute e canoscenza”.
Alla partenza ci ha raggiunti inoltre Umberto con il fratello Franco
(Maiano) e Santina (Caricentro).


“Se
vuoi correre un miglio, corri un miglio.Se vuoi vivere un’altra
vita corri una maratona” (Emil Zapotek)